• Stampa

Il cliente ha la possibilità di ricevere un preventivo delle competenze dovute per l'assistenza legale. Il preventivo viene personalizzato sulla base del tipo di attività richiesta, della materia trattata, del valore della causa. La tariffa professionale (a fondo pagina il link) rappresenta uno dei parametri di valutazione.

In materia civile è stata introdotta la media-conciliazione, che comporta l'obbligo di un tentativo di conciliazione stragiudiziale della lite in alcune materie. La normativa è stata oggetto di recente modifica (decreto del fare, legge 98/2013). In base alla problematica presentata dal cliente, verrà valutato se la pratica rientra nelle materie in cui vige obbligo di mediazione.

Lo studio emette preventivi anche per la fase eventuale di negoziazione assistita e di tentativo facoltativo di conciliazione in materia di lavoro.

Nei link sottostanti sono indicati i riferimenti per la conciliazione (costi del conciliatore) e del contributo unificato (la tassa che si paga per iscrivere una causa al ruolo del Tribunale). Si tratta di spese definite per legge. In materia di diritto del lavoro, il contributo unificato per l'avvio dell causa non è dovuto per i soggetti con un reddito inferiore a 34.481,46 euro (aggiornato al 2020) risultante da CUD  o Unico.

In caso di sussistenza dei requisiti può essere richiesto il patrocinio a spese dello Stato presso l'Ordine degli Avvocati di Trieste, in materia civile (comprensiva del diritto del lavoro e di famiglia) e penale. L'ammissione al patrocinio a spese dello Stato viene concessa dal Giudice o dal Consiglio dell'Ordine alle persone con un reddito inferiore ad euro 11.493,82. In caso di ammissione, il professionista verrà pagato dallo Stato per tutte le attività giudiziali.